C’è chi trova la felicità in una pizza, chi in una bella sessione di sport e chi in una penna. Potrebbe sembrare strano, ma non lo è. Se alcune persone comprano penne qualunque senza neanche interessarsi al colore dell’inchiostro, ce ne sono delle altre che, invece, ci vedono dei veri e propri pezzi d’arte. Tra queste persone c’è Marco che da studente inizia a sviluppare la cosiddetta “sindrome da cartoleria”. Penne di ogni tipo e di ogni colore accompagnavano le sue giornate di studio con tutta la cancelleria ben ordinata sulla sua scrivania. Finita la vita da studente, la gioia di avere mille penne diverse diventa una vera e propria passione che sfocia in vero e proprio collezionismo.
La raffinatezza e il prestigio delle penne da collezione
Dopo l’università, lo stipendio e l’età adulta permettono a Marco di iniziare a dar vita a una prestigiosa collezione di penne. Collezionare stilografiche non è solo per chi ama la scrittura o la lettura: le persone come Marco, infatti, vedono in esse dei raffinati oggetti di design da conservare in pregiati cofanetti o teche trasparenti: le penne smettono di essere semplici oggetti di scrittura.
Solitamente, Marco va alla ricerca dei suoi tesori girando fra i negozi di antiquariato o durante i suoi viaggi: non torna mai a casa senza aver comprato una penna, e non parliamo di quelle che si trovano nei gift shop con su scritto il nome della città, parliamo di quelle di qualità notevole, ça va sans dire. Nell’ultimo anno, però, è stato difficile viaggiare e visitare i negozi di antiquariato, quindi decide di dare uno sguardo online per cercare pezzi di seconda mano su siti di annunci come Bakeca e Subito.
Comprare un’Aurora 88 originale grazie a Certy
Essendo un collezionista di penne incallito, e visto il prezzo di una stilografica originale, non è che si fidi più di tanto ad acquistarne una online. Tra gli annunci di pezzi di seconda mano trova un’Aurora placcata in lega d’oro 88 carati degli anni Cinquanta, mai usata, completa della confezione e del certificato di garanzia. La sua ostilità e la sua indecisione svaniscono quando scopre il servizio di tutela e controllo che offre Certy. Tralasciando la bellezza di quel modello, ad aver fatto cambiare idea a Marco è stata senza dubbio l’affidabilità di Certy, visto che per lui era essenziale che il pezzo fosse originale e che non si trattasse di un imbroglio. Adesso aspetta di tornare a viaggiare per scovare nel mondo altre affascinanti penne da portare con sé a casa e arricchire la sua collezione, ma nel frattempo, periodicamente, si fa un giro online.